22 novembre 2007

Eco-case: business futuribile o possibile?

Case belle, eco-friendly e poco costose!?
Possibili secondo il progetto di Symbola e Mario Cucinella, che sarà proposta oggi alla Fiera Campionaria a Milano.
Il risparmio avviene, nell'idea dei creatori, grazie alla presenza dei pannelli solari che coprono il tetto e che in dieci anni, grazie alla vendita di elettricità e il risparmio, ripagano l'impianto trasformandolo poi in una rendita (di 1.860€ l'anno)
Il progetto consiste nella progettazione di una casa che sia, inoltre, altamente personalizzabile ma anche "socializzabile": l'idea è quella di rendere possibile la messa in comune di alcune strutture, i costi delle quali possano essere così condivisi, riducendo così sia i costi che i consumi pro-capite.
Quindi, la casa sostenibile trasforma le problematiche dell'abitare, i costi, i consumi e le emissioni, in opportunità grazie al fotovoltaico e alla progettazione che permette gli amenities-sharing.
Ma sarà proprio vero che il fotovoltaico basterà per ripagare i costi? Che basterà per rendere la casa veramente eco-friendly? Mi sembra che l'obbiettivo di questo progetto sia troppo legato alla possibilità di vendere l'energia fotovoltaica, realtà che in Italia è ancora troppo incerta.
Forse la via più praticabile e efficace è la proposta di Greenpeace&C. per ridurre i consumi combattendo gli sprechi energetici.

to get more info. http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/ambiente/casa-ecologica/casa-ecologica/casa-ecologica.html

12 novembre 2007

triste attualità

Ma un ultrà derubato chiama la polizia?

9 novembre 2007

PETRO FEVER

E' da più di una settimana che, su tutti i giornali, la bagarre attorno al prezzo del petrolio non si schioda dalla sua posizione in prima o seconda pagina. Che motivo dietro a tanto rumoring? Il petrolio ha infranto un prezzo simbolo: 100 dollari al barile e si sa che i numeri tondi fanno sempre molta impressione, ma non è tutto qui.

Oggi ho scoperto che qualcosa di nuovo c'è effettivamente dietro a questa ultima corsa pazza al rialzo. Actually, dietro a molta parte di questo scenario c'è la paura stessa che si realizzi. Le recenti previsioni negative dell'AIE , insieme ad altri avvertimenti simili sul clima, sembrano avere infatti un impatto effettivo sull'economia mondiale.

Bene? Not really, perché quello che hanno provocato sono al momento solo le speculazioni di famelici trader che scommettono sul rincaro del petrolio comprando contratti d'acquisto che lucrano sulla scommessa che il prezzo salirà (il che non necessita di una grande propensione al rischio a dirla tutta). Il prezzo di questi future va poi a influenzare anche il prezzo reale, che risulta così gonfiato non solo per le politiche dell'OPEC e la crescita esponenziale dei consumi, soprattutto nella Cindia. La classica storia della profezia che si auto-avvera.

Insomma, le analisi mondiali non riescono a risollevare le sorti dell'approccio alla sostenibilità ambientale, ma almeno riusciranno a far ridurrre i consumi, innescando involontariamente un meccanismo che, aumentando il costo opportunità del petrolio, funga da carbon tax riducendone i consumi?


.................the firing debate must go on..................

8 novembre 2007

UN PO' DI ATTUALITA' PER RICOMINCIARE

In giorni in cui le ipotesi su quale sarà la versione definitiva della finanziaria impazzano, faccio anche io le mie previsioni su quali saranno i punti fermi, sperando di vincere la schedina.

"Per aggirare la trappola berlusconiana, pare che il governo stia preparando tre emendamenti alla finanziaria. Eccoli in anteprima.

Tetto agli ingaggi. L'opposizione non potrà promettere più di 250 mila euro a un senatore di maggioranza, 275 mila a un ministro e 300 mila a un leader di partito. Nuove regole anche per le vendite in blocco dei gruppi: fino al 5 gennaio saranno proibiti i saldi.

Introduzione della ricevuta fiscale. Il parlamentare che riceve compenso per il proprio voto dovrà rilasciare ricevuta fiscale. Al terzo scontrino no rilasciato scattano la chiusura del collegio e il ritiro della tessera per lo stadio.

Sconti ai pendolari. I parlamentari che fanno la spola tra i due poli avranno diritto, se la piantano, a una consistente riduzione sul biglietto delle montagne russe (l'unico mezzo di trasporto che ancora pagano di tasca propria)
."

"Bonsai" di Sebastiano Messina, così su La Repubblica del 8.11.07

.......l'economia nazionale, nell'attesa, ringrazia......